Matteo Renzi torna a parlare e si fa sentire con forza. L’attacco fatto a Mattarella? Qualcosa di “immondo, vergognoso” secondo il senatore del Pd, che difende il presidente della Repubblica: “Quando una comunità perde di vista le regole istituzionali e arriva ad attaccare il Capo dello Stato, è il segno che si sta muovendo qualcosa di preoccupante”, dice.
Poi l’attacco a Lega e 5stelle: “Salvini e Di Maio stanno tenendo in ostaggio l’Italia da 85 giorni e non hanno combinato niente, non per i veti di Mattarella, ma perché hanno fatto promesse che non possono mantenere. Hanno avuto paura e si sono inventati l’alibi di Savona”, “nessuno ha votato per una coalizione che tenesse insieme Salvini e Di Maio. Hanno chiamato contratto quello che nella scorsa legislatura chiamavano inciucio”.
Ancora sulla figura di Savona: “Aveva preparato un piano per uscire dall’euro stampando miliardi di moneta. Nessun cittadino ha votato per uscire dall’euro in passato”. Oltretutto “Savona è un banchiere che ha lavorato al Banco di Roma, a Unicredit, al Bilderberg. Questo e il resto del suo curriculum lo rendono lontano dal grilloleghista tipico”.
Insomma, per Renzi Salvini e Di Maio “hanno un senso delle Istituzioni pari a zero, questo dovrebbe far riflettere quella parte del Pd o della sinistra che diceva: Renzi e’ cattivo, non vuole fare l’accordo con i Cinque Stelle. Noi abbiamo salvato il Paese evitando che ci fosse un abbraccio che sarebbe stato mortale”.
“Salvini e Di Maio hanno fregato i risparmiatori italiani. L’imprenditore del Nord-est che fa piu’ fatica sui mercati internazionali perche’ l’Italia torna a essere ballerina e’ stato fregato, la famiglia di ceto medio con il mutuo e’ stata fregata da Di Maio e Salvini perche’ il mutuo lo paghera’ di più”.
Per l’ex leader Pd non è affatto scontato che alle elezioni vinceranno Lega e M5s: “Non credo che vinceranno le prossime elezioni. Perchè gli italiani non saranno carne da esperimento per i loro giochini”.
IL POST SU FACEBOOK
Lo spread che sale è una “Salvini-tax”, lo afferma Matteo Renzi su Facebook. “Oggi i giornali riportano come fosse pronto un piano per uscire dall’Euro in un weekend, il terribile Piano B che ha spaventato i mercati. Il fine settimana c’è chi pensa di andare a Viareggio, chi a Fregene, chi a uscire dall’Euro, stampando una nuova lira: pazzesco. La conseguenza è che la povera gente pagherà il costo di questa scelta scriteriata dei consiglieri di Salvini e di qualche aspirante ministro”. Continua Renzi: “Rate dei mutui variabili più alte, accesso al credito più difficile. Altro che Flat Tax, lo spread è la vera SalviniTax. E la colpa non è della cancelliera tedesca, ma di qualche cialtrone nostrano. Muoviamoci, amici. Le prossime elezioni saranno fondamentali. Avanti insieme”.