Questo governo giallo-rosso potrebbe avere vita breve. Infatti, vi è stata la scissione di Matteo Renzi e dei parlamentari a lui vicini nel Partito Democratico. Renzi ha assicurato l’appoggio al governo presieduto da Giuseppe Conte. Però, tutti ricordano quanto accadde nel 2014. Appena eletto segretario del Partito Democratico, Renzi disse all’allora premier Enrico Letta: “Stai sereno”. Poi lo sfiduciò senza passare per il Parlamento, ma nella stessa Direzione Nazionale del Partito Democratico.
Dunque, Renzi ha un maggiore potere di ricatto su Conte, sul Movimento 5 Stelle e sul Partito Democratico. Egli può fare cadere questo governo in qualsiasi momento. Con una maggioranza così frammentata, può accadere di tutto; anche che il governo regga fino alla fine, naturalmente. Ma il timore più grosso è che questo governo stia in piedi solo per vivacchiare e non per risolvere i problemi del nostro Paese. Se ciò accadesse, sarebbe la dimostrazione lampante della paura del voto che hanno i partiti che sostengono questo esecutivo.