Matteo Renzi, segretario del Partito Democratico, sulla propria pagina Facebook scrive: “La Commissione di Inchiesta sulle banche lo ha dimostrato anche in queste ore. Il PD è stato accusato per anni, oggi sono in tanti che dovrebbero chiederci scusa: non eravamo noi il problema”.
Comunque “adesso non vogliamo riaprire polemiche: quello che è accaduto sia di insegnamento per il futuro e si aiutino famiglie e piccole imprese ad avere accesso al credito”.
E ancora: “L’Italia, scrive il Censis, è divisa tra la ripresa e il rancore. Noi stiamo dalla parte di chi ci prova, stiamo dalla parte della speranza contro la rabbia, dell’impegno contro la protesta. Noi vogliamo creare lavoro, non rancore. E per noi parlano i fatti e le statistiche”.
“Da Ivrea, dalla Sala dei 2000 che è uno dei luoghi del pensiero illuminato di Adriano Olivetti, il mio augurio di una buona giornata a tutti voi. Lasciamo il rancore a chi lo vuole cavalcare, noi andiamo avanti concreti e propositivi. Avanti, insieme”, conclude Renzi.
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