Matteo Renzi continua a portare avanti il tour per la presentazione del suo libro, “Un’altra strada”. Al Lingotto di Torino il senatore Pd ha detto: “Di fronte alle difficolta’ tutti ci dicono che siamo finiti, ma noi siamo quelli che restano e che non mollano mai”.
Renzi era atteso al Circolo della Stampa di Torino lo scorso lunedì sera, ma all’ultimo la presentazione del libro era saltata. Dopo che si era diffusa la notizia dell’arresto dei genitori dell’ex premier, Renzi era ripartito per Firenze.
C’è tutto lo stato maggiore del Pd al Lingotto di Torino: da Maurizio Martina a Roberto Giachetti, da Maria Elena Boschi a Sergio Chiamparino, per fare qualche nome. “Di fronte a questa destra pericolosa – ha detto il candidato alla segreteria del Pd Maurizio Martina arrivando all’appuntamento – non possiamo permetterci il lusso di dividerci, dobbiamo essere uniti. Tutto dobbiamo dare una mano. Tutti dobbiamo fare un passo avanti e non indietro”. “Sono qui perché mi sembrava doveroso esserci, soprattutto a livello umano”.
L’ex premier e’ stato accolto dalla standing ovation di una Sala Gialla gremita. Tra i primi ringraziamenti quello a Sergio Chiamparino: “In bocca al lupo per la campagna che nei prossimi mesi lo vedra’ contrapporsi ai cialtroni nazionali”.
Poi Renzi punta il dito contro la politica economica del governo gialloverde: “La manovra e’ gia’ pronta, ci stanno solo portando a spasso perche’ vogliono vincere le Europee. Manovra bis vuol dire che ci metteranno le mani in tasca. Da quando ci sono loro l’economia e’ in retromarcia”.