Il centrodestra ha fatto bottino pieno in queste elezioni regionali che si sono tenute in Lombardia e nel Lazio. In Lombardia, il presidente in carica Attilio Fontana è stato confermato e nel Lazio il candidato di Fratelli d’Italia Francesco Rocca ha battuto l’assessore alla Salute in carica Alessio D’Amato. Dunque, la Lombardia resta al centrodestra, il quale prende anche il Lazio, regione amministrata dal centrosinistra.
Per il centrodestra è stato un successone. La sinistra è uscita a pezzi. Il dato che colpisce è la bassa affluenza. In passato, quando l’affluenza era bassa la sinistra era favorita. Oggi, invece, sembra che la tendenza si sia invertita. Evidentemente perché la gente è stufa di questa sinistra che ha scelto di parlare di massimi sistemi (come la questione del genderfluid e quella delle droghe leggere da legalizzare) mentre trascura le questioni della vita di tutti i giorni dei cittadini.
Questa sinistra si è dimostrata anti-italiana nel comportamento. Ogni volta che vanno all’estero, gli esponenti della sinistra parlano male dell’Italia.
Molto probabilmente, molti degli stessi elettori di sinistra sono rimasti delusi da un simile atteggiamento. Oltre a ciò, va notato che in tutta Europa la destra sta prendendo piede dopo la pandemia Covid. Evidentemente, il modo nel quale i governi di sinistra hanno gestito la pandemia non è piaciuto a molti. Certamente, il Governo presieduto da Giorgia Meloni è uscito rafforzato da queste competizioni elettorali. La politica coerente premia.