“Nel vuoto del programma regionale di Zingaretti possiamo solo continuare ad immaginare e, di fronte alla presunzione della sinistra e alla sfrontata sicurezza di vincere che ostenta, il mio appello vuole suggerire un po’ di umiltà al candidato del centrosinistra. Per esempio potrebbe cominciare immaginando di ricandidarsi sindaco di Roma”. Cosi dichiara in una nota Fabrizio Santori, candidato de La Destra al Consiglio Regionale del Lazio.
“Ciò che fece Zingaretti diverse settimane fa fu curioso, quanto triste e opportunistico: si candidò Sindaco di Roma sfidando Gianni Alemanno poi, in conseguenza delle improvvise dimissioni della presidente Polverini, cambiò rotta promuovendo la sua candidatura a presidente della Regione. Fece il gioco della sedia vuota, e allora come essere certi che non lo rifaccia anche domani: dopo aver perso con Storace, potrebbe immaginare di candidarsi nuovamente a Sindaco di Roma. Non è un caso che il centrosinistra ancora non lo abbia deciso, forse perché immaginano come andranno davvero a finire le elezioni alla Regione Lazio”, conclude Santori.
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