Stefano Parisi, candidato del centrodestra alla presidenza della Regione Lazio, parlando a Radio Cusano Campus sulla sconfitta alle regionali ha detto: “La sconfitta è da attribuire assolutamente a Sergio Pirozzi. Ovviamente se fossimo partiti un mese prima avremmo assorbito anche il problema creato da Pirozzi che probabilmente non si sarebbe candidato. Se non ci fosse stato Pirozzi avremmo stravinto”.
“E’ stata una corsa bellissima perché in un mese abbiamo preso più di 1 milione di voti nonostante tutti dicessero che la distanza che avevamo da Zingaretti sembrava insormontabile. E’ stata una gara bellissima, sono molto contento e sono grato a tutte le persone che hanno lavorato, è stata una bella avventura”.
Sulle dichiarazioni rilasciate da Gasparri a Radio Cusano Campus (“Parisi ha preso meno voti delle liste che lo sostenevano, era il candidato sbagliato”): “E’ il centrodestra che ha deciso tardi. Sicuramente c’era un pezzo di centrodestra che avrebbe preferito Pirozzi, ma non credo che Gasparri sia tra questi. Le dichiarazioni di Gasparri sono abbastanza stonate rispetto al clima che in questo momento c’è intorno ai risultati”.
Per Zingaretti rebus maggioranza in Consiglio. “Penso che se ha vinto il centrosinistra debba governare il centrosinistra. Si troverà un consenso in Consiglio regionale. Ma noi siamo contro qualsiasi tipo di confusione istituzionale. Noi abbiamo un programma totalmente alternativo a quello di Zingaretti, che tra l’altro si è molto spostato a sinistra facendo un accordo con LeU. Non vedo possibilità di contatto. Se poi Zingaretti dovesse decidere di mettere apposto i rifiuti, di fare la Roma-Latina, di cambiare completamente la politica sanitaria, allora potremmo ragionare. Ma certamente saremo all’opposizione in Consiglio”.