Silvio Berlusconi nel suo videomessaggio agli italiani all’estero, in vista del referendum del 4 dicembre, avverte i connazionali: se votate Sì perdete la possibilità di eleggere vostri rappresentanti al Senato.
ItaliaChiamaItalia ha chiesto all’On. Marco Fedi, uno dei deputati eletti all’estero con il Pd che più si sta battendo a favore del Sì in questa campagna referendaria, di rispondere nel merito alle osservazioni del leader di Forza Italia.
Rivolgendosi direttamente al Cavaliere, Fedi dichiara: “Presidente Berlusconi, desidero informarla che Forza Italia, insieme alla Lega Nord e al M5S, durante il dibattito parlamentare, ha presentato emendamenti soppressivi della Circoscrizione estero. Rispondo volentieri al suo quesito: si, non avere i senatori eletti dall’estero è una scelta precisa, coerente con il principio della Circoscrizione estero”.
Un concetto che Fedi sviluppa così: “I senatori, nel nuovo Senato dei territori, rappresentano aree specifiche di interesse territoriale: evidente che l’estero non può essere un’area precisa di interesse territoriale, tantomeno rappresentare territori che vivano le scelte quotidiane del Parlamento. Perché questo dovrà fare il nuovo Senato!”.
Come votare SI per i residenti all’estero.
Pubblicato da Marco Fedi su Domenica 6 novembre 2016
Il deputato residente in Australia sottolinea: “Credo in questa riforma della Costituzione, trovo coerenti le scelte fatte e soprattutto ritengo positivo aver mantenuto inalterato il principio della Circoscrizione estero con 12 deputati eletti direttamente nella Camera dei Deputati – conclude -, dove si forma il Governo e dove si vota la fiducia e dove si votano le leggi di bilancio”.
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