Emilio Fede è intervenuto questa mattina ai microfoni di Radio Cusano Campus e ha commentato il suo rinvio a giudizio con l’accusa di concorso in bancarotta fraudolenta: “Questa è una strana vicenda, poi io sono Emilio Fede, qualunque cosa mi succede fa notizia. Parliamo di un personaggio, Lele Mora, con la sua storia e le sue vicende. Io con la bancarotta non c’entro proprio niente, questa è una balla catastrofica, ma quando si tratta di coinvolgermi in qualche cosa subito ci si fiondano tutti”.
“Comunque – ha proseguito l’ex direttore del Tg4 – io ho fiducia totale nella giustizia, e quando giustizia sarà fatta forse nessuno si prenderà carico di dire davvero come stanno le cose. Il signor Lele Mora non mi ha dato assolutamente nulla, questa è tutta una balla che si è inventato lui per tentare di ridurre la sua responsabilità nella bancarotta fraudolenta. Ma si chiarirà tutto a processo”.
Emilio Fede, poi, ha parlato di referendum: “Non voglio dire se voterò sì o no, anche se so bene cosa scegliere. Di una cosa sono certo, non starò mai con Grillo e con il Movimento Cinque Stelle, predicano bene e razzolano male. Grillo mi ha fatto tanto ridere quando era un comico, avrei preferito che rimanesse tale”.
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