Roberto Calderoli, esponente della Lega Nord e vicepresidente del Senato, in un intervento sul Giornale si rivolge a Silvio Berlusconi e gli chiede di schierarsi a viso aperto per il No al referendum, “altrimenti crolla tutto”.
“Devi allontanare i cattivi consiglieri, i nostalgici del Nazareno, e devi scendere tu in campo, non una tua controfigura (il buon Dio ti ha dato un fisico e una testa che ti consentono tutto questo), per aiutarci a fermare questa deriva autoritaria”, “caro Silvio, continuo a vederti titubante sullo scendere personalmente in campo a sostegno del No alla riforma costituzionale. Scusami Silvio, non ti riconosco più!”, “mamma Rosa e mamma Maria oggi non ci sono più, altrimenti ti direbbero ‘Silvio torna in campo e subito a sostenere il No'”.
“Oggi l’alleanza contro questa pessima riforma è assolutamente necessaria – prosegue Calderoli – e deve essere un’alleanza vera e non di facciata. Io capisco benissimo le posizioni pro Renzi dell’amico Fedele Confalonieri, comprendo le preoccupazioni della cara Marina e della tua famiglia, che pensano prima di tutto alla tua salute, alla tua tranquillità e legittimamente anche alle loro imprese, ma tu, Silvio, dopo la discesa del ’94 e dopo il predellino del 2007, oggi puoi fare un salto ancora più in alto: tu puoi essere quello che fa pendere il piatto della bilancia dalla parte della democrazia e della libertà!”.
Dunque, “Silvio sveglia, altrimenti qui viene giù tutto, esattamente come purtroppo è accaduto nelle zone colpite dal devastante terremoto di domenica”; “ora o mai più, altrimenti piangeremo solo le macerie e le vittime”.
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