“Non c’è limite all’indecenza di Renzi. Il nostro (si fa per dire) presidente del Consiglio, gioca con la data del referendum, la colloca prima o dopo la Leopolda, cioè la usa semplicemente a fini propagandistici per prendere tempo, per giocarla sul fronte della legge di stabilità, dell’Europa, per la sua propaganda interna”. Lo ha detto Renato Brunetta, capogruppo di Forza Italia alla Camera. "Renzi non ha in nessuna maniera il senso dello Stato. Il referendum è importante per la vita democratica e lui ci gioca. Non è accettabile. Poco male, tanto vinceranno i no. Più lui gioca più aumentano i ‘no’. Forza RENZI, continua a giocare, a fare propaganda, a comprarti il consenso con i soldi che non hai. Continua a fare questo e i no ti sommergeranno, ti asfalteranno”, ha concluso Brunetta.
Si fa sentire anche Gabriella Giammanco, parlamentare di Forza Italia: "Fa specie sentire Renzi ammettere che la riforma del Senato andava scritta in modo piu’ semplice salvo poi dire che e’ quella approvata dal Parlamento e che questo e’ il gioco della democrazia. Ma di quale Parlamento parla? Di quello che ha esautorato di ogni ruolo per farsi approvare una riforma da una maggioranza raccogliticcia, spaventata dalla sua continua minaccia di elezioni anticipate?". "Io – prosegue l’azzurra – ricordo un’imbarazzante prova di forza, un braccio di ferro del premier che ha scelto di far approvare una riforma storica da un’aula mezza vuota, con sedute notturne fiume che hanno svilito e mortificato il nostro ruolo da parlamentari. Altro che democrazia", conclude.
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