“Si rinnova l’attenzione verso il voto degli italiani all’estero, questa volta però per sollevare polemiche che mi sembrano quantomeno pretestuose per non dire offensive verso i nostri connazionali”. Lo dichiara il senatore Aldo Di Biagio, Area Popolare. “Si è cominciato con il denunciare preventivamente irregolarità del voto estero, e descrivere i nostri connazionali, per usare un eufemismo, come facilmente influenzabili. Poi si è continuato gridando “al lupo al lupo” per la lettera inviata a sostegno del Sì, come se non fosse un mezzo legittimo utilizzato in precedenza anche da chi oggi protesta”.
“Ricordo solamente che gli elenchi degli elettori all’estero, in occasione di tornate elettorali, vengono normalmente rilasciati a tutti parlamentari che ne facciano richiesta. Io stesso – continua il senatore – ho inviato una lettera informativa a sostegno del Si ai miei elettori. Nessuna novità, nessuna agevolazione, nessuna irregolarità!”.
Insomma, conclude il senatore eletto nella ripartizione estera Europa, “mi sembra che si voglia sollevare volutamente un polverone ingiustificato col solo scopo di delegittimare un voto che si sono accorti non darà i risultati sperati ai sostenitori del no. Queste volgari e irrispettose accuse gli Italiani all’estero le rimanderanno al mittente”.
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