L’avvocato Antonio Mumolo, che fa parte di ‘Avvocato di strada’, una rete di legali che si occupa delle persone in estrema difficoltà, ha commentato a Radio Cusano Campus le parole del presidente dell’Inps Tridico che ha affrontato la questione del reddito di cittadinanza per i senzatetto.
“E’ positivo che qualcosa si muova e ringrazio anche Radio Cusano Campus per la campagna che ha fatto – ha affermato Mumolo -. Dopodichè ho molte perplessità rispetto alle promesse di Tridico. Questo problema lo avevamo fatto presente alla Camera, insieme a tanti altre associazioni. Il problema è stato ignorato. Adesso Tridico dice che andranno coi camper in stazione per un progetto che si chiama ‘Inps per tutti’. E’ lodevole che qualcuno dello Stato vada in stazione a parlare coi senzatetto per provare a dare una mano. Dopodichè, rispetto al reddito di cittadinanza non c’è nessuna possibilità che si risolva il problema perché, anche se si riesce a far ottenere la residenza a queste persone, o si cambia la legge relativa al reddito di cittadinanza oppure non avranno niente, perché la legge stabilisce che ci vogliono due anni di residenza continuativa per ottenere il sussidio. Basterebbe cambiare la norma e dire che è sufficiente la certificazione del Comune e dei servizi sociali per chiedere il reddito di cittadinanza”.