Secondo il leader della Lega, Matteo Salvini, “per aiutare davvero famiglie e imprese italiane, i fondi europei devono arrivare subito, non nel 2021 come previsto da Bruxelles, dopo l’approvazione del nuovo bilancio Ue”.
“Gli italiani senza lavoro e senza stipendio – conclude in una nota l’ex ministro dell’Interno – non possono aspettare i tempi della burocrazia europea”.
Al Senato durante il dibattito sul decreto Scuola su cui il governo ha posto la fiducia, Salvini ha detto: il ministro Azzolina “ha tutta la mia solidarieta’, e del gruppo che rappresento, per le minacce subite. Un conto e’ la critica politica e un conto sono le minacce e gli insulti che non hanno asilo politico ne’ dentro ne’ fuori quest’Aula”.
Detto questo, bisogna riaprire. “Ogni giorno che passa fa la differenza per le famiglie”.
“Non tutti possono permettersi una babysitter, non tutti possono contare sui nonni o su una casa con giardino”.