Il mercato immobiliare in USA sta evidenziando un dinamismo senza precedenti, tanto che a novembre c’è stata una vera e propria corsa all’acquisto. I compratori si sono precipitati su ogni casa messa in vendita sul mercato, ulteriormente stimolati da un certo allentamento sui prezzi. Il prezzo mediano di vendita, infatti, è diminuito del 2,9%, scendendo a 330.000 dollari. Rispetto a ottobre, le vendite sono diminuite solo del 4,9%, in misura decisamente inferiore al normale calo stagionale del 12,0% solitamente registrato in questo periodo dell’anno. Contemporaneamente, si riscontra una contrazione del 17,7% del numero di case in vendita rispetto a ottobre; dato che segna il nuovo minimo storico degli ultimi 14 anni secondo le analisi effettuate dal Report RE/MAX.
In linea generale, novembre 2021 ha seguito l’andamento stagionale pur stabilendo un primato in quasi tutte le categorie analizzate nel Report RE/MAX, come ad esempio il numero minimo medio di giorni d’incarico prima della vendita.
“È un mercato ruggente che presenta solo la metà del rallentamento stagionale tipicamente registrato da ottobre a novembre”, ha dichiarato Nick Bailey, President, RE/MAX, LLC. “Inoltre, il calo contenuto dei prezzi potrebbe essere un primo segno di riequilibrio, nonostante la mancanza di offerta continui a essere un problema. In generale, il 2021 è stato un ottimo anno per il comparto residenziale, confermando la resilienza del mercato immobiliare e l’importanza di possedere una casa”.
“Lo smart working, i bassi tassi d’interesse, i fattori generazionali e una domanda sempre molto sostenuta sono le premesse per affacciarsi con ottimismo al 2022”.
Nelle 51 aree metropolitane esaminate dal Report RE/MAX, il prezzo mediano di vendita a novembre è diminuito di 10.000 dollari rispetto ai 340.000 dollari di ottobre, segnando un anomalo calo del 2,9%. È stata la più grande flessione mese su mese da quando, nel gennaio 2020, il prezzo mediano è sceso del 3,4%. In base ai dati del Report RE/MAX, solitamente le flessioni dei prezzi si registrano a gennaio, non certo a novembre. Nel quinquennio 2015-2019 (escludendo il 2020 viziato dalla pandemia), i prezzi di novembre hanno sempre registrato un incremento, con una crescita media dello 0,9%.
Di seguito gli scostamenti più significativi registrati a novembre 2021 rispetto alle tendenze riscontrate nel Report RE/MAX nel periodo 2015-2019:
- La media quinquennale delle vendite di case da ottobre a novembre mostra un calo del 12,0%, pari a oltre il doppio del 4,9% registrato a novembre 2021.
- La media quinquennale dell’offerta da ottobre a novembre presenta una flessione dell’8,9%, poco più della metà del 17,7% registrato a novembre 2021.
- Dopo il calo di gennaio, generalmente i prezzi aumentano mensilmente da febbraio a giugno, per poi scendere nei mesi da luglio a ottobre e risollevarsi leggermente a novembre e dicembre. I primi nove mesi del 2021 hanno seguito l’andamento del quinquennio 2015-2019 fino ad ottobre, quando si è registrato un insolito aumento dei prezzi (+0,8%), seguito dall’inconsueta flessione di novembre 2021.
Nonostante il calo mese su mese, a novembre il prezzo mediano di vendita delle case ha superato dell’11,9% i 295.000 dollari del novembre 2020 e ha segnato il 35° mese consecutivo di rialzo dei prezzi immobiliari anno su anno. Inoltre, l’andamento di vendita media mensile (1,2 mesi) è diminuito rispetto agli 1,4 di ottobre ed è stato solo di 0,1 mese superiore al record di 1,1 stabilito a marzo e uguagliato ad aprile, maggio e giugno.
TRANSAZIONI CONCLUSE
Nelle 51 aree metropolitane coinvolte nell’indagine condotta da RE/MAX a novembre 2021, il numero medio di immobili venduti è sceso del 4,9% rispetto a ottobre 2021 e dello 0,1% rispetto a novembre 2020. I mercati con la più grande flessione percentuale nelle vendite anno su anno sono stati: Billings, MT con -13,0%, San Antonio, TX con -11,4% e San Diego, CA con -11,0%. Le aree che hanno visto l’incremento maggiore sono state: Honolulu, HI con +31,5%, Tulsa, OK con +13,4 e Wilmington/Dover, DE con +12,7%.
PREZZO MEDIANO DI VENDITA
A novembre 2021, il prezzo mediano di vendita nelle 51 aree metropolitane analizzate è stato di $330.000, con un decremento del 2,9% rispetto a ottobre 2021 e un incremento dell’11,9% rispetto a novembre 2020. Nessuna città ha registrato una diminuzione nel prezzo mediano di vendita rispetto allo stesso mese dell’anno precedente. Delle 51 città, 39 hanno visto un aumento anno su anno a doppia cifra percentuale, le più alte a: Phoenix, AZ con +27,2%, Salt Lake City, UT con +25,3% e Boise, ID con +24,8%.
GIORNI SUL MERCATO – MEDIA DELLE 51 CITTÀ ANALIZZATE
A novembre 2021 la media dei giorni sul mercato degli immobili venduti è stata di 29, due giorni in più rispetto alla media dell’ottobre 2021 e 8 giorni in meno rispetto a novembre 2020. I mercati con la media di giorni più bassa sono stati: Nashville, TN con 12, e Omaha, NE e Cincinnati, OH a pari merito con 16. I mercati che hanno registrato la media più alta di giorni sono stati Des Moines, IA con 86, Miami, FL con 78 e New York, NY con 69. I “giorni sul mercato” indicano il numero medio di giorni che intercorrono dalla presa dell’incarico alla firma del contratto.
ANDAMENTO DI VENDITA MEDIA MENSILE
Il numero degli immobili in vendita a novembre 2021 è diminuito del 17,7% rispetto a ottobre 2021 e del 30,1% rispetto a novembre 2020. Basato sugli immobili venduti a novembre 2021, l’andamento di vendita media mensile è sceso a 1,2 mesi dagli 1,4 di ottobre 2021 e dai 2,1 di novembre 2020. Una media di vendita a 6,0 mesi rappresenta un mercato in equilibrio tra acquirenti e venditori. A novembre 2021, delle 51 aree analizzate, nessuna città ha registrato una media maggiore di 6 mesi, tipicamente considerata indicativa di un mercato del compratore. I mercati con la più bassa offerta sono stati, alla pari, Denver, CO e Seattle, WA con 0,5 mesi, e, sempre alla pari, Albuquerque, NM e Manchester, NH con 0,6 mesi.