Aldo Di Biagio, deputato di Futuro e Libertà eletto nella ripartizione estera Europa, chiede le dimissioni del direttore del Tg1, Augusto Minzolini, perchè – secondo il finiano – non avrebbe dato il giusto spazio alla conferenza stampa che Mario Monti ha tenuto ieri sera. Per il futurista, è aassai grave "che le tre reti Rai ieri non abbiano mandato in onda in diretta la conferenza stampa del presidente del Consiglio Mario Monti. Spicca in particolare la latitanza della rete ammiraglia Rai1 e, soprattutto, del Tg1, al cui direttore Augusto Minzolini non possiamo che chiedere ancora una volta di dimettersi". Secondo l’eletto all’estero "i vertici Rai" dovrebbero "aprire gli occhi e chiedere le dimissioni di Minzolini", per fermare così "questa deriva prima che sia troppo tardi".
A Di Biagio replica Francesco Casoli, vicepresidente dei senatori del PdL e componente della Commissione di Vigilanza Rai. E lo fa anche con ironia: "L’onorevole Di Biagio con ogni probabilità ieri, nella serata domenicale, ha ceduto alle conseguenze di una lauta libagione". La verità è che "il Tg1 delle 20, andato in onda a ridosso della conferenza stampa di Monti, ha chiuso alle 20.45, orario record rispetto alla durata abituale di trenta minuti". Non solo: "essendo iniziato alle 19.56, si è protratto per quasi cinquanta minuti". L’intervento di Monti? "E’ stato mandato in presa diretta per dodici minuti, più di ogni altra rete Rai". Per Casoli sono quindi "pretestuose e basate sul falso le polemiche di Di Biagio". Uno a uno, e palla al centro.
Discussione su questo articolo