E’ stato fermato lunedì nella Repubblica Dominicana dalle autorità di polizia locali e dall’Interpol italiana, per poi essere condotto in un carcere dell’isola caraibica. Oggi, al suo arrivo all’aeroporto di Fiumicino, Raffaele Cacciapuoti, è stato immediatamente arrestato.
La procura di Napoli accusa l’uomo di 43 anni di riciclaggio e appropriazione indebita. Era latitante dallo scorso novembre. Fra le altre cose, a suo carico un "buco" di circa 8 milioni di euro raccolti tra 842 "soci sottoscrittori" della Banca popolare del Meridione, oltre a frodi bancarie in Ucraina e in America Latina.
Appena toccato suolo italiano, Cacciapuoti è stato condotto negli uffici di Polizia Giudiziaria, dove gli è stata notificata l’ordinanza di custodia cautelare. In seguito, è stato fatto salire a bordo di un’Alfa Romeo delle fiamme gialle diretta a Napoli.
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