Silvio Berlusconi e Angelino Alfano hanno raggiunto un’intesa sul Quirinale: sarà Antonio Martino il candidato dei moderati. Il Cavaliere, durante la riunione con i deputati di Forza Italia a palazzo Grazioli dopo il colloquio con Alfano, avrebbe lanciato proprio l’economista azzurro, tessera numero due di Fi e suo ex ministro. “Sarà Martino il candidato dei moderati per il Quirinale, è stato uno dei fondatori di Fi e ha grande esperienza internazionale”, avrebbe detto Silvio.
Antonio Martino sembra però cadere dalle nuvole. Interpellato dalla Zanzara su Radio 24, spiega: “Ah…non lo sapevo…mi sembra uno scherzo da prete…”.
Ma Berlusconi insiste e ai suoi spiega: “Ai primi scrutini voteremo un candidato di bandiera, poi dalla quarta votazioni in poi, si convergerà sul candidato condiviso con il Pd”.
Silvio ha anche sottolineato che ormai il Pd al Senato non ha piu’ la maggioranza. “Forza Italia – ha detto facendo riferimento al voto sulla legge elettorale nell’aula di palazzo Madama – e’ tornata ad essere centrale”. Insomma, ora come mai la linea azzurro è chiara: “rimettere insieme tutti i moderati – ha evidenziato B – per arrivare a un bipolarismo maturo, trasformando l’Italia in una democrazia moderna".
CHI E’ ANTONIO MARTINO Antonio Martino, candidato dei moderati alla presidenza della Repubblica, è nato a Messina nel 1942. Laureato in giurisprudenza, si è specializzato all’università di Chicago, dove è stato allievo di Milton Friedman e George Stigler. E’ stato professore a La Sapienza di Roma, a Messina, Bari e Napoli e preside della Facoltà di Scienze Politiche della Luiss della capitale. E’ autore di numerose pubblicazioni scientifiche.
Membro del Partito liberale italiano, Martino è uno dei fondatori di Forza Italia (la sua tessera del 1994 aveva il numero 2, dopo quella di Berlusconi). E’ stato eletto deputato tra le fila azzurre proprio nel 1994 e rieletto in quelle del 1996 e del 2001. E’ stato Ministro degli Affari Esteri nel primo Governo Berlusconi tra il 1994 e il 1995 e ministro della Difesa dal giugno 2001 al maggio 2006, durante il secondo e il terzo governo dello stesso Cavaliere. Nel 2013 sostiene la rinascita di Forza Italia.
In un recente post sul suo blog a proposito di economia reale e politica monetaria, Martino contesta chi sostiene sia che il merito della ripresa Usa sia da attribuire alle politiche di Barack Obama sia chi ritiene che dipenda dagli stimoli effettuati dalla Fed. E cita Adam Smith: "Lo sforzo uniforme, costante e ininterrotto di ogni uomo per migliorare la sua condizione, il principio da cui deriva originariamente la prosperità pubblica e nazionale al pari di quella privata, è spesso abbastanza potente da mantenere il corso naturale delle cose rivolto al progresso malgrado la stravaganza del governo e i massimi errori dell’amministrazione".
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