Qualcuno, nei corridoi di certi Palazzi romani, descrive un Cavaliere per nulla interessato al Colle. Ma figuriamoci, chi potrebbe mai abboccare? La verità è che Silvio Berlusconi questa volta ci crede davvero: potrebbe farcela ed essere lui il prossimo presidente della Repubblica Italiana.
I voti ci sono e quei pochi che mancano non sarebbero così difficili da trovare.
“Giorgia Meloni ha chiesto un presidente patriota – osserva Maurizio Gasparri, senatore di Forza Italia -, e chi è più patriota di Berlusconi che ha fondato un partito che si chiama Forza Italia?”. “Berlusconi, in quanto a patriottismo, non lo batte nessuno”, ha ribadito il senatore.
Isabella Rauti, vicepresidente vicario del gruppo al Senato di Fratelli d’Italia, a Rainews24 sottolinea: “Il centrodestra e’ compatto sul nome di Silvio Berlusconi per il Quirinale. Per Fratelli d’Italia l’unità del centrodestra rappresenta un valore fondamentale e sono sicura che se questa ipotesi non dovesse essere piu’ percorribile insieme troveremo un’alternativa”.
Ma dalle parti di Forza Italia non vogliono neppure sentire la parola “alternativa”. Nel frattempo Matteo Salvini ha cominciato a contattare i leader di partito proprio per affrontare la partita Quirinale. Questa mattina, prima di ogni altro, ha avuto un colloquio con Berlusconi.
TAJANI, ‘CONFRONTIAMOCI, UN PRESIDENTE DELLA NOSTRA AREA SAREBBE PERFETTO’
“Il presidente si elegge con il massimo del consenso. Con la sinistra siamo al governo insieme, parliamone e confrontiamoci. È una cosa positiva per tutti, noi faremo la nostra parte, tutti devono parlare con tutti visto che la prima carica dello Stato rappresenta tutti”. Lo dice Antonio Tajani al Corriere della sera parlando di Quirinale. “Un presidente di area del centrodestra sarebbe perfetto, ma anche perché ogni presidente si spoglia un attimo dopo l’elezione dell’abito di appartenenza e diventa garante della Repubblica, non ha più la maglia di una squadra ma quella della Nazionale, diventa al di sopra delle parti”, aggiunge il coordinatore di Forza Italia. Per Tajani, Berlusconi “ha meriti e record che in pochi possono vantare” e “l’accoppiata Berlusconi-Draghi a livello nazionale e internazionale sarebbe certamente positiva per il Paese”.
Fontana, votero’ Berlusconi se centrodestra non cambia idea
Per le prossime elezioni del Quirinale, il centrodestra ha indicato il proprio candidato in Silvio Berlusconi, quindi “io andro’ sicuramente a votare per Silvio Berlusconi salvo che i rappresentanti del centrodestra non cambino opinione o idea”. Lo ha detto oggi il presidente di Regione Lombardia, Attilio Fontana. “Credo sia una persona importante e significativa nella storia del nostro Paese”, ha concluso.
Rotondi: Berlusconi può farcela, Salvini-Meloni leali
“Non sono un fan del destra-centro e non ho risparmiato critiche a Salvini in questi anni. Ma non ho dubbi sulla sua lealtà verso la candidatura di Silvio Berlusconi al Quirinale. Lo stesso vale per Giorgia Meloni. La grammatica della politica porta il centrodestra alla più granitica unità sulla ipotesi di portare al Colle il suo fondatore. La riuscita dell’operazione non dipende dal centrodestra, ma dall’assenso di un nuovo gruppo di parlamentari che compiranno una libera e rispettabile riflessione”.