Il campionato di Serie A è ormai arrivato al giro di boa con le due squadre milanesi, Milan e Inter, che si stanno contendendo la vetta della classifica. Dietro i due club meneghini è un continuo rincorrersi di squadre che puntano a rientrare nella corsa Scudetto, come la Juventus che dopo aver vinto lo scontro diretto con i rossoneri a San Siro, si è nuovamente accreditata come una delle più serie candidate per la conquista del tricolore (che per i bianconeri sarebbe il decimo di fila).
Al netto della classifica e dei giocatori che sinora si sono resi protagonisti in campo delle giocate più mirabolanti e dei più belli gol, quali sono oggi i reali valori delle rose delle squadre che compongono il campionato di Serie A?
Il club italiano che ha la rosa più costosa al momento è proprio la Juventus. La Vecchia Signora si porta in dote una formazione che ha un valore di mercato attuale pari a 692 milioni di euro, ben poca cosa se rapportato ai roster delle big inglesi come il Liverpool (1 miliardo e 100 milioni di euro) ed il Manchester City (1,06 miliardi di euro). Quella bianconera è l’undicesima formazione più costosa del vecchio continente: tra i calciatori più onerosi segnaliamo il difensore Matthijs de Ligt, uno dei migliori nel suo ruolo, il cui cartellino si aggira intorno ai 75 milioni di euro, Paulo Dybala (70 milioni di euro) e Cristiano Ronaldo che, a quasi 36 anni d’età (compirà gli anni a febbraio), vale ancora oltre 60 milioni di euro ed è uno degli attaccanti più richiesti al mondo.
Alle spalle della Juventus, al secondo posto tra le rose più preziose del campionato di Serie A (e tredicesima in Europa) troviamo quella dell’Inter, con un valore di mercato pari a 608 milioni di euro. I nerazzurri di Antonio Conte, quest’anno tra i favoriti assoluti per la vittoria dello Scudetto secondo tutti gli analisti delle quote calcio, annoverano tra le proprie fila calciatori del calibro di Romelu Lukaku, valutato oggi non meno di 90 milioni di euro, Lautaro Martinez (70 milioni), Stefan de Vrij e Nicolò Barella (55 milioni).
Al terzo posto tra le rose più costose troviamo il Napoli con 587 milioni di euro. Kalidou Koulibaly (60 milioni) e Victor Osimhen (50 milioni) sono i calciatori più preziosi del club di Aurelio De Laurentiis. Dietro i partenopei ecco il Milan con una rosa (tra le più giovani d’Europa) che ha un valore di mercato pari a 487 milioni di euro. I rossoneri, protagonisti assoluti di questa prima parte di stagione in Serie A, vedono nel portiere Gigi Donnarumma il loro calciatore più costoso (con un cartellino che vale oltre 60 milioni di euro); insieme al portiere campano, tra i giocatori più preziosi nella rosa a disposizione del tecnico Stefano Pioli troviamo Theo Hernández (50 milioni di euro), Franck Kessié e Ismaël Bennacer (40 milioni).
Nella top-5 delle rose più costose anche l’Atalanta, protagonista in Champions League, con una squadra che oggi vale 377 milioni di euro. L’attaccante colombiano Duván Zapata (40 milioni di euro) è la punta di diamante della rosa del patron Antonio Percassi. Dietro la compagine orobica troviamo le due squadre della Capitale, Lazio (con un valore di mercato di 357 milioni di euro) e la Roma (356 milioni).
Scorrendo la classifica delle rose più costose della Serie A troviamo il Sassuolo all’ottavo posto (217 milioni di euro), la Fiorentina (208 milioni), il Cagliari (175 milioni), l’Udinese (153 milioni), il Torino (146 milioni), il Bologna (136 milioni), il Verona (135 milioni), il Parma (113 milioni), quindi le tre rappresentanti della Liguria, Sampdoria (98 milioni), Genoa (93 milioni) e Spezia (57 milioni) ed infine le due neopromosse Benevento (45 milioni) e Crotone (40 milioni).
Quali sono invece le rose più costose d’Europa? Detto di Liverpool e City (che occupano i primi due posti di questa speciale graduatoria), troviamo al terzo posto i campioni continentali in carica del Bayern Monaco (891 milioni di euro), seguiti dal Paris Saint-Germain (870 milioni), Chelsea (827 milioni), Real Madrid (802 milioni) e Barcellona (799 milioni).