Ci sono anche tantissimi italiani tra le decine di migliaia di tifosi che si sono riversate in piazza a Buenos Aires dopo la vittoria dell’Argentina contro la Croazia.
In Argentina sono oltre un milione i cittadini con il passaporto italiano in tasca. Se calcoliamo anche i discendenti, praticamente dentro le vene di quasi ogni argentino c’è almeno una goccia di sangue italiano.
Festeggiano in piazza anche i nostri connazionali, dunque, che tra l’altro in occasione di questo mondiale non possono tifare Azzurri.
Buenos Aires sta esplodendo. Dal fischio finale una folla impressionante ha iniziato a convergere verso l’Obelisco, monumento iconico nel centro della città e tradizionale luogo di celebrazioni di popolo.
Tra la folla, bandiere, fumogeni, e su un sottofondo di clacson, tra i canti, un canto ricorrente: “Messi, Messi!”.
Dopo la tensione iniziale, memori anche della sofferta vittoria ai quarti contro l’Olanda, con gli innumerevoli locali del centro stracolmi e 2.000 tifosi al Parco del Centenario per assistere al match sul maxischermo, la festa è esplosa dopo il 3-0 di Messi e compagni, mentre sugli schermi scorrevano le immagini delle feste in campo e sugli spalti a Doha. Ci vediamo alla finale.