Giorgia Meloni ha ricevuto delle minacce per avere abolito il Reddito di Cittadinanza. Ora, io sono da sempre contrario al Reddito. Anzi, l’ho più volte giudicato negativamente. Il Reddito di Cittadinanza, infatti, ha tolto soldi che si sarebbero potuti usare per altre iniziative. Penso alle infrastrutture. Inoltre, ha anche disincentivato il lavoro. Per avere posto fine ad un simile spreco, Meloni è stata minacciata.
Si possono condividere o meno le idee e ciò che fa un governo, ma le minacce e la violenza sono inaccettabili. La cosa brutta è il fatto che questa violenza sia stata fomentata dalle parole forti di certi esponenti dell’opposizione, che hanno più volte gettato benzina sul fuoco, accusando il governo di avere agito contro i poveri, quando questo non è vero.
Chi ha un ruolo nelle istituzioni, anche di semplice parlamentare, deve sempre pesare le parole. Deve essere prudente nel parlare. Le parole sono pietre. Ovviamente, la premier merita la solidarietà di tutti, al di là delle idee politiche che si hanno. Le minacce non sono contemplate in una società civile.