L’autunno è arrivato e con lui la stagione del foliage e la voglia di scaldarsi con soffici maglioni e cioccolate calde. Quando le giornate si accorciano e le temperature si abbassano è naturale trascorrere buona parte del proprio tempo in casa sia per godersi il calore che per mettersi al riparo dai malanni ma ci sono dei nemici invisibili in agguato: gli acari della polvere, microrganismi nascosti nei tessuti e sulle superfici delle case, la causa principale delle allergie a livello mondiale.
“In Italia, nel corso dei mesi invernali, si trascorre mediamente il 92,5% del tempo all’interno di edifici chiusi – ha spiegato Alessandro Fiocchi, direttore della Divisione di Allergologia presso l’Ospedale pediatrico Bambino Gesù di Roma – praticamente, cioè, trascorriamo una media di 20 ore al giorno tra casa e ufficio. L’inizio dell’autunno – continua l’esperto – è il momento ideale per ridurre i livelli di muffe e acari della polvere negli ambienti domestici, che vanno a braccetto con il naturale clima umido dell’autunno, dovuto in particolare alle piogge di stagione, unito al calore dei termosifoni in casa”.
Archiviato il pensiero delle vacanze, arriva dunque il momento di riassettare casa e, nel farlo, sorprenderà sapere che, non solo ne gioverà l’ambiente domestico ma sarà l’occasione per dare un twist all’umore. Le pulizie infatti favoriscono un miglioramento della qualità di vita: quando l’ordine regna sovrano nelle case, il corpo produce più serotonina, responsabile della regolazione del ciclo sonno-veglia. Ma qual è il nesso tra casa pulita e felicità? Ricerche recenti dimostrano che il cervello umano preferisce un posto pulito e ordinato dove vivere o lavorare. Indagini recenti, come quella condotta da The Clorox Company, hanno mostrato come un ambiente pulito generi un miglioramento del comportamento e dell’empatia (il 64% degli intervistati ha affermato di sentirsi più empatico quando sono stati assegnati loro compiti di pulizia) e in generale dello stato emotivo e mentale di chi vive in una casa pulita e ordinata (l’80% delle persone ha dichiarato di sentirsi più rilassato, il 60% di avvertire meno stress e il 72% di aumentare la propria produttività). Si aggiunga, infine, che pulire casa può anche aumentare l’aspettativa di vita, poiché riordinare e pulire dà alla nostra mente una sorta di equilibrio: è come purificare organismo e cervello.
Le pulizie domestiche, quindi, non devono essere viste come uno spiacevole dovere, se svolte con un atteggiamento positivo, possono diventare una sorta di rito antistress, un’abitudine di terapia, un appuntamento con precisa cadenza ideale per affrontare la routine quotidiana con più benessere.
Se la pulizia e l’ordine trasmettono pace, serenità e accrescono l’autostima, è altrettanto vero che pulire stanca e l’impegno può essere meno faticoso se ci si affida a sistemi di pulizia leggeri e maneggevoli, potenti ad elevanti standard di performance come il nuovo Folletto VK7 S.
L’ultimo nato in casa Vorwerk rappresenta per l’azienda una vera milestone nello sviluppo di una soluzione completa, modulare e innovativa per la pulizia degli ambienti della casa. Non solo garantisce ottime performance di prestazione, ma si pone come la novità di creare nelle case delle famiglie italiane una perfezione senza precedenti in termini di igiene domestica.
Cosa si può fare dunque per affrontare al meglio la stagione degli acari della polvere dentro le mura domestiche? L’allergolo Alessandro Fiocchi, al fianco degli esperti di igiene domestica Folletto, ha stilato una serie di consigli ed escamotage utili per fare delle perfette pulizie d’autunno: profonde, efficaci e in grado di mantenere a lungo pulite e in ordine tutte le superfici dure e tessili della casa.
IL VADEMECUM FOLLETTO PER ELIMINARE GLI ACARI DELLA POLVERE
- Cambio dell’armadio e decluttering sono d’obbligo ma anche eliminare l’inutilizzato. Liberare le stanze dal superfluo facilita il lavoro di pulizia e fa risparmiare tempo. Come sostiene il metodo giapponese di Marie Kondo Konmari “per riordinare la casa e la vita” piegare i vestiti così come ordinare l’armadio e disfarsi delle cose che non si usano più migliora la fiducia in sé stessi e ci ‘libera’ dal passato per arrivare a percepire un nuovo senso di felicità e benessere facendo spazio a oggetti, persone ed esperienze significative.
- Passare quotidianamente un’aspirapolvere dotata di motori con elevata capacità di aspirazione. Importante è anche la manutenzione dell’aspirapolvere: è infatti opportuno pulirlo spesso per evitare una cattiva manutenzione dell’apparecchio possa contribuire a spargere gli allergeni degli acari in tutti gli ambienti;
- Rivestire tutti i materassi e i cuscini di casa con fodere antiacaro (ovvero con un tessuto a trama fitta capace di resistere alle intrusioni degli acari) che vanno lavate frequentemente (almeno una volta ogni 4-6 mesi) a temperature superiori ai 60°;
- Arieggiare ogni stanza per almeno 15 minuti al giorno. Nel caso delle camerette dei bambini sarebbe ancora meglio tenere le finestre aperte per alcune ore al giorno, così da abbassare il più possibile l’umidità interna;
- Rimuovere i tappeti e la moquette dalla camera da letto e se possibile ricoprire i pavimenti con parquet;
- Rimuovere dalla camera da letto ogni mobile imbottito (a parte materasso e cuscini) e sostituire le tende in tessuto con delle veneziane o almeno con tende leggere e lavabili a più di 60°;
- I peluche sono un incredibile ricettacolo di acari, ma possono essere lasciati nelle mani dei bambini a condizione di essere lavati con frequenza;
- Evitare il più possibile di introdurre in casa oggetti o apparecchi fonti di sostanze volatili tossiche come le vernici, i vapori della combustione di carbone e legna, profumatori d’ambiente;
- Pulire periodicamente i condotti di ventilazione degli impianti di condizionamento, riscaldamento e deumidificazione;
- Evitare di abbandonare, dopo l’uso, stracci ancora bagnati e sporchi, che sono un ricettacolo di allergeni.