Dopo il sì del Bundestag alla legalizzazione della coltivazione e della detenzione per uso personale di cannabis in Germania, arrivato oggi pomeriggio con 407 sì su 637 voti, le realtà che promuovono la proposta di legge popolare “Io Coltivo”, come l’Associazione Luca Coscioni, hanno proiettato sulla facciata di Montecitorio una foglia di cannabis accompagnata dalla scritta: “Cannabis la Germania dice è Meglio Legale” con l’obiettivo di mandare un messaggio chiaro al Parlamento italiano.
Il fascio di luce verde sul muro delle istituzioni italiane si è acceso intorno alle ore 20 di questa sera. Un modo, spiegano gli organizzatori, per sottolineare come la scelta di regolamentare la cannabis da parte di un grande paese europeo sia un evento volto ad avere importanti conseguenze nel resto dell’Unione.
«Abbiamo puntato un faro sulle istituzioni. Ancora di più dopo che la Germania ha mostrato che abbandonare il proibizionismo è possibile, chiediamo al parlamento di rispondere su una questione che riguarda 6 milioni di consumatori, affinché l’Italia non rimanga un fanalino di coda sul tema. In Italia fumare Cannabis non è un reato, ma coltivarla per uso personale è punibile con il carcere fino a 6 anni: la proposta “Io Coltivo” vuole correggere uno dei più grandi paradossi sulle leggi sulle droghe in questo paese» ha detto Antonella Soldo, coordinatrice dell’associazione Meglio Legale.
Sotto Montecitorio, al fianco di Antonella Soldo, anche Marco Perduca e Matteo Mainardi dell’Ass. Luca Coscioni e l’On. Riccardo Magi di +Europa, realtà unite nella proposta “Io Coltivo” che, insieme a una rete di oltre 30 partner sta portando avanti la raccolta firme giunta al momento a 35.000 sottoscrizioni (è possibile firmare online con l’Identità Digitale SPID al sito https://www.iocoltivo.org/ ).
Marco Perduca dell’Associazione Luca Coscioni, già presidente del Comitato Referendum Cannabis Legale “La decisione tedesca conferma che finalmente nel mondo la pragmaticità si sostituisce all’ideologia quando si parla di scelte di uso personale anche di molecole psicoattive. Il voto di oggi conferma anche la serietà tedesca dove i patti chiari tra partiti politici raggiunti in fase di formazione di coalizione di governo non solo si fanno trasparentemente ma anche si rispettano. Non potendo contare su tanta serietà in Italia, per altri due mesi è possibile firmare una proposta di legge d’iniziativa popolare che prevede le stesse norme adottate oggi in Germania. Si firma online su IoColtivo.org.
Riccardo Magi, segretario di +Europa: «Nel nostro Paese c’è chi, come il ministro Salvini, ancora urla nei comizi “La droga è mer*a”, senza però aprire un dibattito serio e responsabile anche nel nostro Parlamento, dopo che oramai la cannabis è legale in quasi tutti i gli Stati Uniti e il Nord America, dal Messico al Canada. Come +Europa abbiamo depositato una proposta di legge per legalizzare la cannabis e supportiamo la proposta di legge di iniziativa popolare IoColtivo perché crediamo che legalizzare sia migliore di lasciare 6 milioni di consumatori nelle mani della criminalità organizzata ogni anno»
Io Coltivo è una proposta di legge di iniziativa popolare promossa dall’Associazione Meglio Legale insieme a Associazione Luca Coscioni; Eumans; Forum Droghe; Aduc; Antigone; Volt; Cannabis Service; Radicali Milano; Cannabis For Future; Be Leaf; Soft Secrets; Giovani Socialisti; Giovani Democratici Roma; Rifondazione Comunista; Giovani Verdi Europeisti; Piu Europa; Generazione; Giovani Democratici Lombardia; Radicali Cuneo; Canapa Sativa Italia; Radicali Rimini; A buon diritto; Potere al popolo; Comitato Ventotene; Dolce Vita; UDU Catania; Cattolica Futura; Unione Popolare; Universitari Liberi e Possibile.