“Il premierato non esiste in nessun altro paese del mondo, e c’è un motivo: è che si tratta di un sistema che scardina l’equilibrio tra i poteri dello Stato, e questo va direttamente a danno dei cittadini. E’ una riforma pericolosa, e anche furbissima: Giorgia Meloni dice ‘decidete voi’, ma il problema che dobbiamo spiegare alle persone è che dietro quel ‘decidete voi’ c’è un gigantesco ‘decido io per voi’ per 5 anni in modo inappellabile, e non è questa la democrazia”. Così la segretaria del Pd Elly Schelin in una conferenza stampa al Senato sul premierato.
“E’ una riforma che anzitutto indebolisce il Parlamento, perché lo marginalizza venendo eletto a strascico, cioè per trascinamento dei parlamentari rispetto al capo” e “poi c’è la grande bugia, quella che questa riforma non intaccherebbe in alcun modo il ruolo di garanzia super partes del presidente della Repubblica”.
“Insomma – aggiunge – indebolisce il Parlamento, cambia le prerogative del presidente della Repubblica, in sostanza questa riforma smantella la repubblica parlamentare così come l’abbiamo conosciuta da quando c’è la Costituzione. E non è vero nemmeno che non tocca i poteri sostanziali del presidente della Repubblica, intaccandoli nel fatto che non può più indicare il presidente del Consiglio, o meglio è obbligato a farlo dopo l’elezione diretta; non può più gestire le crisi politiche con l’autorevolezza e la discrezionalità che gli compete, non può più scegliere se e quando sciogliere le Camere e non può nemmeno nominare i senatori a vita. Non è vero che non intaccando gli articoli della Costituzione rimane così com’è il ruolo del presidente della Repubblica”.