Mercoledì 8 maggio 2024 la Senatrice Francesca La Marca, eletta con il Pd nel Nord e Centro America, è intervenuta in Aula nel corso della discussione avviata sulla riforma del “Premierato”, un provvedimento che cambia la natura del Parlamento, “un provvedimento che, di fatto, ne esautora il potere”, dichiara La Marca in una nota.
“Con questa riforma – afferma la Senatrice nel corso dell’intervento – viene irresponsabilmente spezzato l’equilibrio tra funzione di indirizzo politico e tra funzione di controllo costituzionale, attraverso la riduzione dei poteri sia del Parlamento che del Capo dello Stato.
Si affianca ad un Capo dello Stato, rappresentante dell’unità nazionale, ma eletto in secondo grado dal Parlamento, un Presidente del Consiglio, rappresentante della maggioranza ma eletto in primo grado direttamente dal popolo e di fatto quindi investito di una legittimazione e di un peso costituzionale superiore a quello riconosciuto al Capo dello Stato.
Si tenta di creare una forma di governo che non ha precedenti e che mira a combinare elementi non combinabili del governo presidenziale con elementi del governo parlamentare, sottraendo, però, all’uno e all’altro la loro corretta curvatura costituzionale, dal momento che al governo parlamentare si sottrae il valore sostanziale”.