Matteo Renzi, segretario Pd, sul proprio profilo Facebook con una nota invita a smetterla con le polemiche, non dopo avere ringraziato chi ha accettato di candidarsi e chi, nelle ultime settimane, ha lavorato a pieno ritmo alla composizione delle liste.
“Grazie a chi ha accettato di candidarsi, grazie a chi ci ha detto di no con motivazioni varie (tanti, piu’ di quelli che sono stati resi pubblici), grazie a chi continuera’ il proprio lavoro in Parlamento e grazie a chi con la prossima legislatura lascerà il proprio incarico.
Grazie a chi ha letto la legge elettorale e quindi sa che la partita e’ apertissima e che possiamo essere davvero il primo partito e il primo gruppo parlamentare. Grazie a quelli come Yoram che hanno lavorato duro per cinque anni: lui e’ l’ideatore della misura degli 80 euro, per lavorare con noi si e’ dimesso cinque anni fa dal suo lavoro e oggi ha scelto comunque di non ricandidarsi dicendomi: ‘Vedo tutte le polemiche, Matteo. Lasciamo il posto a un altro, io ti do comunque una mano con le mie idee e la mia esperienza. E nella professione mi rimetto in gioco’.
Grazie ai militanti del nostro partito che non sopportano più le polemiche interne e le divisioni e ci chiedono di lavorare sui progetti per l’Italia. Non sui nomi. E grazie ai cittadini che nei prossimi 35 giorni ci daranno una mano”.
“Abbiamo messo in campo la squadra piu’ forte – prosegue – Abbiamo idee vincenti e convincenti. Abbiamo restituito al Paese la possibilità di provarci, uscendo da una crisi devastante. Adesso, per 35 giorni, tutti al lavoro per vincere le elezioni. Sapendo dire grazie. Ai nostri compagni di strada, ai nostri avversari. Senza polemica, a viso aperto, con la testa e con il cuore. Buona domenica, amici. E naturalmente grazie. Avanti insieme”.