Inaugurazione in pompa magna per il nuovo Colosseo. Matteo Renzi interviene a una conferenza stampa organizzata all’interno dell’Anfiteatro Flavio. Una scenografia da brivido. Storia, arte, cultura; passato, presente e futuro. C’è davvero tutto. Dovrebbe essere un bel giorno per l’Italia e per lo Stivale interno, e infatti lo è; tuttavia non mancano le polemiche politiche, quelle ci sono sempre.
Forza Italia non ci sta a vedere il premier che si fa bello al Colosseo per qualcosa, dicono gli azzurri, a cui non ha per nulla lavorato. Il presidente dei senatori di Forza Italia, Paolo Romani, attacca: "Renzi ancora una volta si appropria di cose d’altri. Il restauro del Colosseo e’ stato voluto da Silvio Berlusconi a costo zero per lo Stato. La sinistra si oppose con durezza e oggi fa la smemorata, ma non ha cambiato natura. E infatti mentre Berlusconi non ha speso un euro pubblico, Renzi spende 18 milioni di euro dello Stato per realizzare la nuova arena del Colosseo che verra’ utilizzata forse una o due volte l’anno. Ecco la differenza fra noi liberali e loro statalisti e spendaccioni".
Si fa sentire con forza anche Renato Brunetta, presidente dei deputati forzisti: "Matteo Renzi si conferma il solito imbonitore, e ancora una volta si fa bello con cose non sue. Tutti sanno, soprattutto a Roma, che il restauro del Colosseo, realizzato con soldi tutti privati della famiglia Della Valle, è stata un’operazione voluta fortemente dal governo Berlusconi. E tutti sono a conoscenza del fatto che questo restauro è stato osteggiato dal Partito democratico e in particolare proprio da Dario Franceschini, che era capogruppo alla Camera, e da Orfini, che era delegato alla cultura del Pd. Ora questi personaggi fanno finta di nulla. Solita faccia tosta dei sinistri".
Brunetta ricorda: "Per questo progetto il ministero dei Beni culturali nel 2011 è stato sommerso da polemiche, denunce e ricorsi, tutti pilotati dalla sinistra che oggi invece considera la sponsorizzazione di Della Valle un modello della nuova Italia per una nuova Europa. Incredibile! Tutte balle. Nel 2011 erano contrari – conclude -, oggi fanno i selfie con Renzi".
Discussione su questo articolo