Pizza, che passione! Al giorno d’oggi cuochi e pizzaioli sono sempre più a stretto contatto per arrivare alla pizza ideale. Si parte dalla tradizione, certamente, ma si vogliono cercare anche nuovi sapori, nuove combinazioni.
‘Pizzerie d’Italia 2017’ è la nuova guida del Gambero Rosso, realizzata quest’anno in collaborazione con Consorzio Tutela Vino Bardolino Doc e Molino Magri. La guida registra ben 9 nuovi ingressi fra i ‘Tre Spicchi’. Per la prima volta, viene premiata una pizzaiola, Marzia Buzzanca di ‘Percorsi di Gusto’ dell’Aquila, che ha fatto della pizza un simbolo di rinascita. Mentre Pier Luigi Fais, un cuoco che, in attesa di cimentarsi con un nuovo ristorante, ha aperto a Cagliari la pizzeria ‘Framento’, conquista al debutto il massimo punteggio.
Cresce complessivamente il numero delle pizzerie di qualità e dei giovani decisi a investire seriamente nel mestiere (a loro è dedicato il corso ‘Professione Pizzaiolo’, organizzato dalla Città del gusto di Napoli, in cui vengono trattate tutte le tematiche del prodotto), al punto che quest’anno sono due i ragazzi che si aggiudicano il premio speciale ‘Pizzaiolo Emergente’: Alberto Pagliani di Trento e Francesco Vitiello di Tuoro (Ce).
La pizza, senz’altro il piatto italiano più famoso nel mondo, è ricchezza e made in Italy. Oltre confine le pizzerie italiane non si contano più. Occhio però a scegliere bene, che la pizza sia italiana per davvero e non una banale e cattiva imitazione.
Discussione su questo articolo