Dopo i positivi riscontri degli appuntamenti 2018 e 2019 a New York per la celebrazione del Columbus Day e le pianificazioni delle tappe a Londra e Dubai, sospese dalla pandemia, riparte il progetto Pizza Village oltre i confini nazionali. Il format, realizzato e prodotto da Oramata Grandi Eventi, sarà protagonista a Tirana sabato 4 e domenica 5 giugno in occasione della iniziativa “L’Albania accoglie il mondo – Settimane culturali internazionali” durante la settimana dedicata all’Italia.
A seguito della recente presentazione alla Camera dei Deputati del decennale della manifestazione, in programma a Napoli dal 17 al 26 giugno, l’evento Pizza Village sarà in anteprima in Albania. L’ambasciata italiana a Tirana, rappresentata dall’ambasciatore Fabrizio Bucci, nel corso della settimana dedicata all’Italia, ha invitato gli organizzatori di Oramata Grandi Eventi a celebrare, attraverso il loro format, l’eccellenza gastronomica del Made in Italy.
Una riproduzione del Pizza Village, con alcuni forni e diversi maestri pizzaioli napoletani, sarà allestita nella famosa piazza che prende il nome dall’eroe nazionale albanese, Giorgio Castriota Scanderbeg, luogo simbolico non solo della capitale ma dell’intero universo albanese.
L’appuntamento “L’Albania accoglie il mondo – Settimane culturali internazionali”, che ha già accolto le delegazioni di Francia, Unione Europea, Stati Uniti e Grecia, diventa così la ripartenza del percorso di internazionalizzazione del Pizza Village. Un format che lo stesso Presidente della Camera dei Deputati, Roberto Fico, in occasione dell’incontro con gli organizzatori Sebillo e Marinacci, ha definito da valorizzare e sostenere perché modello di promozione di una delle eccellenze italiane all’estero.
“Siamo felici di poter riprendere un percorso interrotto – hanno sostenuto gli organizzatori – e la volontà di valorizzazione del nostro progetto espressa dal presidente Fico è sicuramente incoraggiante. Questo invito, che precede di pochi giorni la decima edizione del Pizza Village Napoli – ha affermato il ceo Alessandro Marinacci –, ci onora e ci rende orgogliosi di poter rappresentare la gastronomia italiana, attraverso la pizza, in un appuntamento così importante per la promozione culturale del nostro Paese”.