“Siamo particolarmente soddisfatti per la candidatura italiana al riconoscimento per la Pizza Napoletana patrimonio dell’umanità”. Così il Rappresentante della Consulta Nazionale dell’Agricoltura, già Presidente del Comitato di Promozione, Valorizzazione e Tutela della Pizza Napoletana, Rosario Lopa.
“Dopo il marchio comunitario STG (specialità tradizione garantita) la nuova iniziativa Unesco rappresenterebbe un’ulteriore riconoscimento alla tradizione gastronomica partenopea, e alle metodiche di preparazione dettate dalla maestria dei nostri Pizzaiuoli, ma è necessaria”, ha ribadito Lopa, “un’alleanza e sinergia tra gli attori principali del sistema Pizza Napoletana (che manca) con le associazioni,il sistema camerale e le istituzioni. La Pizza Napoletana deve prima essere patrimonio di tutti i napoletani e non di pochi”.
Per queste motivazioni, ha concluso Lopa, “bisognerebbe, adesso, coinvolgere tutte le realtà che lavorano intorno al fenomeno pizza, per raggiungere questo nuovo ed importante traguardo, sia economico che sociale, senza nessuna esclusione, per non cadere in facili e sterili strumentalizzazioni di pochi”.
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