Sergio Pirozzi, sindaco di Amatrice e consigliere regionale del Lazio, sul nuovo terremoto che ha colpito le Marche e la situazione nei comuni del Lazio colpiti dal sisma: “Questo terremoto non ci lascerà mai, sono esperienze che ti segnano la vita. Da noi non c’è più niente, quindi il problema non si pone, perché i campanili sono tutti crollati. C’è una fase di ricostruzione che non è mai partita, c’è un commissario che non risponde e che può fare solo ordinaria amministrazione. Invece ci sarebbe bisogno di fare dei provvedimenti operativi”.
“C’è il grosso abbaglio politico che grida vendetta del Presidente Zingaretti. L’Europa destina dei soldi per le calamità naturali, le regioni Marche, Abruzzo e Umbria fanno degli atti per destinare i soldi ai comuni del cratere e la Regione Lazio invece spalma 56 milioni di euro sull’intero territorio regionale. Questo è uno schiaffo a tutta la solidarietà del popolo italiano. E’ una cosa che grida vendetta”.
“Domani in regione io ribalto il tavolo. Qui non si capisce – prosegue parlando a Radio Cusano Campus – chi è maggioranza e chi è opposizione, ma chiederò a tutto il consiglio di modificare questo provvedimento e fare in modo che i 56 milioni vadano ai comuni colpiti dal sisma. Devono essere tutti d’accordo su questo, anche perché nei territori colpiti dal sisma ci sono venuti tutti a fare i selfie, dall’estrema destra all’estrema sinistra”.