Brancaleone e la sua armata, approdano all’Anfiteatro Festival di Albano. Uno spettacolo di eccellente umorismo e comicità che avrà luogo il 14 agosto, alle ore 21, in via dell’anfiteatro Romano, 40. Il grande Pippo Franco calcherà il palcoscenico all’interno dell’antico sito archeologico della cittadina laziale con una rappresentazione, liberamente tratto dal film capolavoro di Mario Monicelli. La pellicola, diretta dal grande Maestro nel 1966, vincitrice di tre Nastri d’argento, fu presentata in concorso al 19º Festival di Cannes. È considerata uno dei capolavori del regista, grazie anche alle scenografie e ai costumi di Piero Gherardi.
La sceneggiatura, originale, si pone il fine di rileggere in una nuova chiave interpretativa l’epoca medioevale, creando ciò che caratterizza l’intero film. Si tratta dell’invenzione di un idioma immaginario, una miscellanea di latino maccheronico, lingua volgare e dialetto, che dà vita a tutti i personaggi. Non solo la sceneggiatura, ma anche i costumi raffigurano elementi originalissimo, dando vita a una rappresentazione di un medioevo sciatto e bizzarro nello stesso tempo, di gran lunga lontano da quello convenzionale e stereotipato di certi film che si ambientavano in quell’epoca. Pippo Franco riprende questo capolavoro, rileggendolo in una chiave tutta personale e originale.
L’attore racconta con umorismo e una disarmante ironia, nel musical diretto da Giacomo Zito, le avventure del cavaliere Brancaleone di ritorno dalle battaglie combattute in Terra Santa. Insieme alla sua improbabile armata formata da una compagnia di comici incontrata durante il viaggio verso la conquista del Castello di Bellafonte, affronta un cammino, segnato da continue sorprese e imprevisti tragicomici, che porta l’uomo ad una piena consapevolezza di sé e alla scoperta dell’amore.
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