Marcello Pilato, esponente del M5s sezione Europa, in una nota commenta i risultati delle Politiche 2018 e sottolinea come il Movimento 5 Stelle, che all’estero “ha praticamente raddoppiato le sue preferenze”, sia cresciuto oltre confine. Questo “nonostante un sistema di voto – scrive in una nota – che presta il fianco non solo alle critiche, ma anche ai furbetti dei giri di valzer dei plichi elettorali”.
E proprio a proposito di voto estero, afferma: “Sull’onda dell’indignazione popolare i candidati della vecchia politica, i beneficiati e qualche eletto, gridano oggi allo scandalo, a una legge elettorale da riformare, dopo averne usufruito e saputo piegarla ai propri fini, a volte sporchi, troppe volte illeciti. Nonostante le inquietanti zone d’ombra di questa tornata elettorale che nella circoscrizione Europa obbliga persino i beneficiati a prenderne le distanze, i 5 Stelle ottengono un seggio alla Camera, che con oltre 8 mila preferenze va a Elisa Siragusa. In Senato, con oltre 130 mila preferenze, non ottiene alcun seggio nonostante le 15 mila preferenze ottenute dal candidato capolista”.
Pilato ne è convinto, “il voto dimostra che anche all’estero il M5S si sta radicando grazie alla passione e all’impegno dei suoi attivisti. Ben presto diventerà prima forza politica anche fuori dai confini italiani. In Europa, il M5S è sempre più presente sul territorio, coinvolgendo un numero crescente di connazionali, sia della prima che della nuova emigrazione”.