“E’ da giorni che un freddo gelido è presente nella nostra città e a farne le spese sono i tanti, troppi senzatetto che vivono ai margini della società, alcuni dei quali, i più fragili, rimangono vittime di queste condizioni estreme. Un esercito di circa 7.500 persone senza fissa dimora, di cui 3.000 vivono per strada senza un ricovero sicuro dove ripararsi per la notte. Una vergogna per una città che vuole fregiarsi del titolo di Capitale europea, perché non si può sempre parlare di emergenza visto che l’inverno arriva tutti gli anni e la povertà è un dato di fatto. Purtroppo tra queste persone che vivono per strada, tra cartoni e coperte insufficienti a ripararsi dal freddo e scongiurare l’ipotermia, non sono rari i decessi, come la vittima di alcuni giorni fa in via Magenta zona Termini”. Lo dichiara Francesco Figliomeni, consigliere capitolino di Fratelli d’Italia.
“Da tempo – prosegue – stiamo denunciando la situazione di estremo degrado in cui sono costretti a vivere i senzatetto nella Capitale, a cui dobbiamo aggiungere le fasce di povertà sommersa che toccano diverse sfere della nostra società. Viene da chiedersi come mai l’Amministrazione pentastellata che ben conosce la situazione di povertà che investe la città, sia partita in forte ritardo sul piano freddo, una situazione che si ripete ogni anno, con posti letto notturni sempre al di sotto del reale bisogno. E’ ora di farsi carico delle responsabilità di governare una città, senza fare confronti con le Amministrazioni passate, portando fatti concreti e non vuote parole. Questi “invisibili” vanno aiutati con un piano adeguato in grado di offrire ricoveri diurni e notturni, mettendo in piedi una rete di aiuto valida e sempre presente. Basta parlare di emergenza, la povertà nelle nostre città è un dato reale che va affrontato con mezzi adeguati a cui possono partecipare tutte le forze politiche che siedono in Campidoglio”.
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