Vito Petrocelli, senatore del Movimento 5 Stelle, presidente della Commissione Affari Esteri del Senato, è intervenuto alla prima giornata di lavori della plenaria CGIE.
“Ho preso un impegno: seguire in maniera attenta e puntuale le questioni che riguardano le comunità italiane all’estero con la consapevolezza che questi sono temi che competono a tutto tondo alla commissione Affari esteri del Senato”, ha detto il senatore, che poi, rivolgendosi ai consiglieri, ha aggiunto: “Ci sarà una discontinuità netta con alcune delle precedenti commissioni Affari esteri: mi propongo come attento osservatore dei vostri lavori”.
“Mi propongo come vostro ambasciatore presso tutte le rappresentanze parlamentari che incontrerò. Sono disponibile a tutte le sollecitazioni che arriveranno alla presidenza della commissione Affari esteri da parte del Cgie”.
“Non è facile convincere un parlamentare eletto in Italia a partecipare attivamente ai lavori del Comitato per le Questioni degli italiani all’estero – ha sottolineato Petrocelli – il mio impegno è quello di utilizzare al meglio lo strumento della diplomazia parlamentare per affrontare le situazioni di crisi, e non solo, delle nostre comunità”.