Centinaia di turisti stranieri, tra i quali alcune decine di italiani, sono bloccati da martedì nell’area turistica del Machu Picchu in Perù, dopo che il servizio ferroviario è stato sospeso per le violente proteste legate alla destituzione e l’arresto dell’ex presidente Pedro Castillo.
Fonti diplomatiche italiane stimano tra 30 e 40 gli italiani che transitavano in questi giorni nella regione di Cusco e Machu Picchu e rimasti bloccati nella zona.