In Canada non è certo il calcio, anzi, soccer, lo sport numero 1. Nonostante gli ultimi successi dei Montreal Impact, ci sono ancora altri sport davanti al pallone. E anche se ancora una volta la finale della NHL, l’hockey, non vede sul ghiaccio nessuna squadra canadese, rimane questo, senza nessun dubbio, lo sport nazionale. Però… Già, però anche qui Mario Balotelli è diventato un nome famoso, più conosciuto di tanti altri calciatori, perchè è seguito, ammirato, anche se il torneo in Brasile l’ha dovuto lasciare in anticipo, per un infortunio. E se la Confederations Cup, in teoria, non sembrava aver troppi rapporti, legami con il Canada, è bastata la presenza di Super Mario, per far cambiare idea. Così per la prima volta dal 2001, dodici anni fa il Canada fece la sua prima e unica finora apparizione in una Confederations Cup, nel Paese della foglia d’Acero si torna a parlare di questa competizione, ma non tanto per i gol del Brasile o quelli della Spagna Campione del Mondo, ma per gli exploit, non importa se tanti o pochi, del Mario azzurro. Cosa ha fatto scoppiare la scintilla? Dopo la vittoria dell’Italia sul Messico per 2-1, Balotelli ha twittato un messaggio che, almeno per i canadesi, non aveva bisogno di spiegazioni: ‘This gol is for my bro @Drake !!! STARTED FROM THE BOTTOM NOW WE HERE!!”. Il gol segnato dal bomber azzurro era dedicato a Drake, il rapper nato a Toronto con il quale a quanto sembra ha instaurato un solida amicizia. Tutto sarebbe nato dalla passione di Balotelli per le canzoni del rapper canadese, che l’altr’anno era in tournée in Inghilterra ed è stato subito invitato da Super Mario ad assistere a una partita del Manchester City, la squadra per la quale giocava prima di tornare in Italia al Milan. Un 3-3 con il Sunderland, poi Balotelli ha ricambiato il favore assistendo a uno dei concerti di Drake. Una amicizia nata dalla passione del giocatore azzurro per la musica del rapper canadese grazie al quale, l’ha rivelato l’anno scorso, si carica prima delle partite ascoltando quelle note, o meglio quelle parole. Balotelli l’ha raccontato durante gli Europei e visto che Drake, almeno fino a qualche tempo fa non era poi troppo conosciuto in Italia, una volta pronunciato quel nome c’è stato chi è rimasto sorpreso, proprio perchè il rapper canadese non è ancora al vertice della popolarità mondiale. Ma non importa perché una volta che Drake è entrato tra i favoriti dell’attaccante del Milan, è successa la stessa cosa, nel senso opposto.
Durante uno dei concerti in Inghilterra dell’anno scorso infatti Drake ha pubblicamente ricambiato l’ammirazione: alla Manchester Arena, davanti a 15 mila fan, il rapper ha parlato dell’attaccante italiano: "Mario è il nuovo membro della mia famiglia. Non importa in che squadra gioca, è un calciatore straordinario". Ecco che allora l’amicizia si è cementata e i successi dell’uno diventano anche quelli dell’altro, con una ammirazione reciproca, che non ha confini al punto che dal Brasile, la prima cosa che Balotelli ha fatto, è stata di mandare un pensiero a Drake.
Aubrey Drake Graham, questo il nome completo del cantante canadese, ha 26 anni, compositore e attore, si è fatto conoscere interpretando Jimmy Brooks nella serie ‘Degrassi; The Next Generation’, poi ha cominciato a farsi strada anche come rapper e diversi sono stati i suoi successi musicali. Poi la sua notorietà ha fatto un balzo in avanti quando, per un certo periodo, si è accompagnato a Rihanna. Era il periodo post-Brown per la popstar delle Barbados e proprio questo chiamiamolo ‘particolare’, deve aver innescato la miccia che ha fatto diventare Drake e Chris Brown nemici giurati, con la mega rissa dell’anno scorso a New York come momento più infuocato. E qualche mese fa, in una intervista, Drake è tornato ancora una volta sull’argomento Chris Brown: "Smettetela di parlare delle sue insicurezze – ha detto – le sue insicurezze sono il fatto che io faccio una musica migliore della sua e che a un certo punto la donna che lui ama è caduta tra le mie braccia… Ogni intervista che rilascia parla di me. Si comporta così. Io invece sono concentrato sul mio album e su quello che faccio. Non sto pensando a quell’uomo e a quella ragazza…".
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