Per un millenial su 2 (54%) Natale vuole dire cucina della nonna. Altro che sushi e sashimi, avanti con tortellini in brodo e cappone, oppure con il mitico arrosto (45%). Sotto l’albero vincono le tanto amate ricette di famiglia.
Secondo quanto si evince da uno studio condotto dallo Story Cooking di Casa Coricelli, l’osservatorio sulle tendenze nel mondo dell’olio e della cucina dell’omonima azienda umbra, la nonna è l’unica e vera cuoca riconosciuta da parte di tutta la famiglia (39%), capace di accontentare tutte le richieste grazie ad un ricettario personale che farebbe invidia ad uno chef stellato (65%).
A tavola a Natale spiccano i primi piatti a base di pasta fatta in casa, come i ravioli e le tagliatelle (54%), conditi con sughi a base di cacciagione o di pesce; a seguire secondi di carne cotti al forno (45%) o pesce in umido o alla brace (59%) che, soprattutto al sud, sono piatti immancabili.
Per finire, non possono essere dimenticati i dolci tradizionali a base di creme (56%), frutta secca (49%) o miele (37%).
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