Ilaria Salis fa apologia dell’occupazione abusiva delle case. La parlamentare europea ha scritto queste parole sui social network: “Chi entra in una casa disabitata prende senza togliere a nessuno, se non al degrado, al racket e ai palazzinari. Il movimento di lotta per la casa – continua – ha sempre agito con la forza della legittimità data dal semplice principio che tutte e tutti dobbiamo avere un tetto sulla testa. Questo è il nocciolo della questione, l’argomento su cui tutti siamo chiamati ad esprimerci e a decidere cosa vogliamo collettivamente”.
Queste parole sono inaccettabili. Uno dei diritti fondamentali di un Paese libero è il diritto di proprietà. Occupare una casa non propria contro il volere del proprietario senza neppure pagare l’affitto va contro tale diritto. Cosa dice la sinistra a fronte di ciò? Tra tace. Avrebbe dovuto prendere le distanze da simili affermazioni.
Tutto ciò è veramente inaccettabile. Oltretutto, occupare una casa popolare è vergognoso. Ilaria Salis dice che tutti devono avere un tetto sulla testa, giustamente; ma occupando abusivamente una casa popolare, non si toglie il tetto a chi ne ha bisogno?
A noi sembra che Ilaria Salis sia la contraddizione fatta persona.