Il caso Penati, ovvero della inutilita’ delle Province. Filippo Penati, attuale consigliere regionale del Pd, gia’ assessore e Sindaco di Sesto San Giovanni, la Stalingrado d’Italia, poi presidente della Provincia di Milano, e’ indagato dalla Procura di Monza per l’acquisto della autostrada Milano-Serravalle, operazione che avrebbe comportato il versamento di tangenti. Come e’ nostra storia, riteniamo che Penati, e chiunque si trovi ad essere indagato, e’ innocente fino a prova del contrario e spetta all’accusa la dimostrazione della colpevolezza e non all’indagato-imputato comprovare la propria innocenza. Quel che ci chiediamo e’ a che serve la proprieta’ provinciale di una autostrada. E utile a migliorare la qualita’ del sevizio? Offre un servizio aggiuntivo? Non ci sembra proprio. Si potrebbe obiettare che i costi all’utenza sono bassi. Se cosi’ fosse, significherebbe che il costo complessivo, non coperto dai pedaggi, verrebbe distribuito su tutti i contribuenti, anche a quelli che non utilizzano l’autostrada.
Le autostrade possono essere tranquillamente affidate a societa’ private che, ovviamente, devono essere controllate. Nel caso, la Provincia di Milano ha svolto un compito inutile per la comunita’. La dichiarazione di esistenza in vita, con queste e altre attivita’, risulta inutile. Meglio abolire le Province.
Primo Mastrantoni, segretario Aduc
Associazione per i diritti degli utenti e consumatori
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