“E’ il momento di cacciare le mummie che affondano sotto il peso delle loro bende ormai marcite e s’attaccano a qualunque relitto pur di continuare a galleggiare. Pensare di candidare Mario Monti per il centro destra è il segnale chiaro che il Pdl così com’è oggi ha raggiunto ormai l’ultima spiaggia. Oltre c’è solo il delirio dell’agonia”. Lo dichiara in una nota il consigliere di Roma Capitale Fabrizio Santori, candidato alle primarie del centrodestra per la carica di sindaco di Roma. “Tutti si affannano a genuflettersi affermando che Silvio Berlusconi ha compiuto un gesto generoso, ma dimenticano il nodo della questione: il vero rinnovamento non è nel simbolo o nello spacchettamento del partito, ma nei contenuti e nelle persone. E’ necessario fare le primarie a tutti i livelli, nazionale, regionale e comunale, vanificando una volta per sempre la possibilità di calare candidati dall’alto. Di generosi qui – insiste Santori – ci sono soltanto gli elettori del centrodestra, che vogliono tornare protagonisti e ancora aspettano che qualcuno dica o faccia qualcosa di decente in questo squallido teatrino di marionette. Dov’è il segretario Alfano? Si ricorda di quando parlava di rinnovamento? Il centrodestra non può più aspettare: è scoccata l’ora irrevocabile della trasformazione, radicale e catartica”, conclude Santori.
ItaliaChiamaItalia, il TUO quotidiano online preferito. Dedicato in particolare a tutti gli italiani residenti all'estero. Tutti i diritti sono riservati. Quotidiano online indipendente registrato al Tribunale di Civitavecchia, Sezione Stampa e Informazione. Reg. No. 12/07, Iscrizione al R.O.C No. 200 26
Discussione su questo articolo