Franco Frattini è in queste ora a Sofia, per prendere parte al Forum su Ue e Balcani, in qualità di responsabile affari internazionali del Pdl e co-chair del nuovo gruppo del PPE sulla politica estera.
L’ex ministro degli Esteri, dopo l’ufficio di presidenza PdL, commenta: “Le conclusioni dell’ufficio di presidenza del Pdl segnano certamente un importante punto di partenza per le scelte che il nostro partito dovra’ prendere d’ora in avanti con l’obiettivo di tornare ad essere protagonista del quadro politico. Bene la scelta di continuare a sostenere il governo: il fatto che alla riunione di oggi si sia pensato all’obiettivo 2013 conferma che ogni dubbio e’ stato fugato su eventuali tentazioni di resa che avrebbero avuto come effetto solo quello di catapultarci in uno scenario ben piu’ precario e catastrofico di quello attuale”.
“Venendo ai contenuti del documento unitario – continua Frattini – ritengo che l’indicazione del candidato premier con il metodo delle primarie sia certamente un importante passo in direzione della trasparenza e dell’apertura verso il basso. Uno strumento, quello delle primarie, che va valorizzato e che mi auguro possa essere esteso a tutti i livelli di candidature per garantire la partecipazione piu’ ampia possibile. L’indicazione che viene dall’ufficio di presidenza e’ chiara: lavorare per rafforzare la centralita’ del nostro partito senza fughe in avanti che avrebbero come effetto solo quello di favorire i nostri avversari”.
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