Si è tenuto oggi il vertice PdL a palazzo Grazioli. Da Silvio Berlusconi, tutti i big del partito. Angelino Alfano, segretario del Popolo della Libertà, ha annunciato che il PdL “presenterà’ proposta su un trasparente funzionamento e finanziamento dei partiti”.
Si è parlato di elezioni amministrative, naturalmente, nella residenza romana dell’ex premier. Ignazio La Russa, Coordinatore PdL, presente al vertice, spiega: “Abbiamo discusso di vari argomenti, analizzando che sempre, nella storia del centrodestra dal ‘94 in poi, c’e’ uno spread tra il voto amministrativo e quello politico. Abbiamo fatto un esame città per città ed in alcuni casi il divario tra i due voti è il doppio”.
“Siamo certi del successo del Pdl – prosegue La Russa – e del fatto che gli italiani comprenderanno che, dove non ci presenteremo con i nostri alleati tradizionali, e’ perché tra loro e l’Italia abbiamo scelto l’Italia”. Detto questo, l’auspicio rimane comunque quello che “in futuro possano ricostituirsi le alleanze”.
Quando si parla di alleanze, naturalmente si fa riferimento prima di tutto alla Lega. Il Carroccio ha lasciato il PdL da quando il partito di Berlusconi ha deciso di sostenere il governo Monti, anziché andare subito al voto. Ribadisce Roberto Maroni, esponente leghista: “Alfano ha detto che tra la Lega e l’Italia hanno scelto l’Italia. Ognuno sta con chi vuole. Noi stiamo con noi stessi, con i nostri sindaci, i nostri cittadini e i nostri candidati. Abbiamo deciso di correre da soli e sarà sicuramente così".
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