Silvio Berlusconi continua a tenere con il fiato sospeso tutti quello che vorrebbero tornasse in prima linea. Ma anche quelli che preferirebbero restasse a casa o andasse ai Caraibi per una lunga, lunghissima vacanza. Nel bene o nel male, è ancora lui a tenere acceso il dibattito politico. Il Cavaliere, dice chi gli sta vicino, in realtà sarebbe anche pronto a correre per Palazzo Chigi, ma ha comunque dei dubbi. Fare il premier, stanca. E lui lo sa. Non solo: vorrebbe dedicarsi un po’ a se stesso, finalmente, a ciò che gli piace. E poi, ci sono le inchieste. Già, diverse le procure che gli danno la caccia. Per la precisione, due a Bari e due a Napoli. Ecco, il fatto di essere inseguito incessantemente dalla toghe rosse, è qualcosa che a Silvio dà fastidio, e non poco. Se tornasse in politica, in prima linea, come molti degli italiani di centrodestra vorrebbero, l’uomo di Arcore sa che ci sarebbe il rischio di attirare ancora più di sé l’ira dei giudici. E dei giornali manettari.
Il Berlusca ancora non ha sciolto la riserva, ma certo non ha proprio voglio di continuare a sentirsi tirato per la giacca dai tribunali di mezza Italia. E’ depresso, confuso, e anche stanco come non mai. No, non è un buon momento per ributtarsi a capofitto in politica. Silvio, pensaci bene. E poi c’è il processo Ruby… come finirà? A ottobre si capirà meglio a quale destino potrà andare incontro il Cavaliere. Al quale in ogni caso noi consigliamo di “staccare”: ha cavalcato l’onda della politica per quasi un ventennio. E’ abbastanza. Silvio, riposati. E goditi la vita. Tu che puoi.
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