Angelino Alfano, intervistato dal Corriere della Sera, assicura: la visione politica del Popolo della Libertà è quella che va verso la riduzione del debito pubblico, verso crescita e sviluppo per l’Italia. Vogliamo, spiega il segretario PdL, “restituire speranza” al Paese. Invece il Pd è per una politica del “tassa e spendi”, un partito in mano alla Cgil. Questa “è un’alternativa secca, che gli italiani comprenderanno bene".
Alfano sottolinea che il PdL punta “a vincere, non al pareggio”. Il ritorno in campo del Cavaliere? “Sostengo, insieme al mio partito, che la candidatura del presidente Berlusconi sarebbe la migliore scelta. Poi comprendo anche che diciotto anni di vita condotta in prima linea, ricevendo grandi riconoscimenti dal popolo, ma anche attacchi di ogni genere dagli avversari, possano creare stanchezza e suscitare la voglia di dire basta. Io pero’ faccio affidamento sul suo attaccamento al nostro partito e sul suo senso di responsabilita’ per il futuro dell’Italia". E spiega: "Siamo determinati a realizzare la nuova legge elettorale. Va fatta in tempi stretti", ma non c’e’ "alcun automatismo" tra la sua approvazione ed eventuali elezioni anticipate. Intanto, continua nella sua riflessione, "facciamo la legge, poi usiamo al meglio il tempo che abbiamo per avviare una svolta economica e quindi andremo al voto tra sei mesi nella chiarezza e nella distinzione delle squadre e dei programmi".
SICILIA, "COMINCIA RISCOSSA, FORZE ALTERNATIVE A SINISTRA VINCENTI" Dalla Sicilia "puo’ cominciare la riscossa. Nello Musumeci e’ un candidato eccellente e la sua e’ una candidatura nata in Sicilia con un forte imprinting territoriale". "Grande Sud, con il suo ottimo gruppo dirigente capitanato da Micciche’ – prosegue Alfano -, ha fatto una proposta che abbiamo condiviso e che sosterremo con uno sforzo generoso. La Sicilia puo’ dimostrare che un’aggregazione delle forze alternative alla sinistra e’ ancora vincente".
LE REAZIONI
PDL: GASPARRI, BENE ALFANO; ARCHIVIATE FESSERIE SU LARGHE INTESE "Le chiare parole di Alfano mandano in archivio definitivamente le fesserie su larghe intese che sono improponibili e dannose per l’Italia". Lo dice il presidente dei senatori del Pdl Maurizio Gasparri, commentando l’intervista del segretario del Pdl. "Ci prepariamo a una campagna elettorale in cui, come dice il segretario del Pdl, deve essere chiara l’alternativa tra due modelli senza trucco e senza inganno". "Andiamo ai contenuti su famiglia, economia, lavoro e impresa, con argomenti credibili e concreti – aggiunge Gasparri – le parole di Alfano devono spingere tutti a un impegno serio all’altezza di tempi cosi’ difficili. Giuste anche le parole sugli attuali Ministri. Lavorino di piu’ per il poco tempo che gli resta e sgomitino di meno. Con Berlusconi e Alfano – conclude – il Pdl lavori tra la gente per vincere e impedire che la subalternita’ alla sinistra di gruppetti centristi faccia prevalere il modello tasse e Cgil".
LEGGE ELETTORALE: STORACE, ALFANO DICA NO A TESTO SOSPETTO "Alfano al Corriere dice no a larghe intese. Ci voglio credere. E allora dite no ad una legge elettorale che insospettisce, diciamo….". quanto scrive su Twitter, Francesco Storace, segretario nazionale de La Destra.
PDL: NAPOLI, BENE ALFANO; CASINI NON PUO’ TENERSI MANI LIBERE "L’intervista del segretario Angelino Alfano e’ la scossa giusta al dibattito politico da troppi mesi impantanato attorno al destino di questo esecutivo e alla sua possibile riproduzione nella nuova legislatura. E’ quanto si legge in una nota del vice presidente dei deputati del PdL, Osvaldo Napoli. Alfano ha chiarito, come del resto ha fatto Bersani l’altro giorno, che alle elezioni si va per vincerle e sulla base dello schema bipolare sperimentato ormai da vent’anni". "Non si possono ingannare gli elettori chiedendo loro un consenso per fare cose diverse da quelle che si annunciano – continua – le insufficienze del bipolarismo sono ben presenti a tutti, ma lo sforzo della politica deve concentrarsi sul loro superamento e non nella liquidazione del bipolarismo". "In questo senso l’Udc puo’ svolgere un ruolo chiarificatore – conclude Napoli – portando il suo contributo".
PDL: MELONI, BENE ALFANO; SU LARGHE INTESE NO A TATTICISMI "Bene il segretario del Pdl, Angelino Alfano, sulle larghe intese. Per garantire all’Italia una stabilita’ di governo occorre avere le idee chiare sul merito e sul metodo, sui valori che ispirano l’azione politica e sugli obiettivi che si intendono perseguire". E’ quanto si legge in una nota di Giorgia Meloni, deputata del Pdl. In un sistema politico maturo che guarda avanti e fa tesoro degli errori del passato – aggiunge – sono i contenuti a determinare le alleanze ed e’ sui programmi che si confrontano due distinte visioni del mondo, nell’interesse della Nazione. La demagogia e i tatticismi, che tanto appassionano il Palazzo, oltre a ricordare gli inciuci e le pastette della prima repubblica non fanno altro che compromettere ulteriormente il rapporto tra gli italiani e la politica, che va recuperato a tutti i costi se vogliamo che l’Italia torni a essere davvero padrona del proprio futuro".
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