Matteo Renzi, sindaco di Firenze, in collegamento con l’Alfonso Signorini Show su Radio Montecarlo, attacca i parlamentari del Movimento 5 Stelle: dovrebbero parlare “meno di quattrini”, dice, “e un po’ più della gente”. Poi continua: “A me piacerebbe tanto che le idee che Grillo ha espresso su rinnovamento, trasparenza nei costi della politica, semplificazione della Pubblica amministrazione, si realizzassero: invece vedo da troppo tempo che il M5s ha tanti parlamentari anche bravi, ma stanno sempre discutere di diaria e scontrini”.
A proposito della sua foto stile Fonzie, con jeans e giubbotto in pelle, pubblicata sul settimanale Chi, il leader dei rottamatori spiega: “Mi piace molto l’idea di poter sdrammatizzare e ‘demitizzare’ i politici”. Per Renzi, che ha fatto riferimento al film ‘No’ dedicato alla campagna contro Pinochet per il referendum cileno del 1988, i politici “troppo seriosi” poi “fanno una brutta fine”.
Parlando di temi di attualità politica, Renzi è intervenuto anche sulla questione che riguarda l’ineleggibilità di Berlusconi, di cui si è discusso molto in queste ultime ore, oltre che sulla proposta “anti-movimenti” del Pd: “Io sono contro ogni provvedimento di ineleggibilita’ di Berlusconi e sono contro quelli che non vogliono Grillo, noi dobbiamo vincere con le nostre idee". “Lo dico da iscritto al Pd: per vincere – ribadisce – non possiamo squalificare gli altri. Dobbiamo convincere gli italiani, vincere con le nostre idee, non con i giochini e i regolamenti. E’ allucinante pensare di fare un provvedimento 19 anni dopo che Berlusconi e’ stato eletto per la prima volta, ed e’ sempre stato rieletto da allora, solo per farlo fuori; ed e’ allucinante dire che i movimenti non possano correre alle elezioni politiche”.
Il futuro di Matteo? “Quando arrivera’ la prossima occasione, vincendo, non perdendo, probabilmente me la gioco”. Renzi ha riparlato della sua sconfitta alle primarie 2012 e rivendicato di non aver chiesto compensazioni: “La politica va oltre la sistemazione personale”, perché la politica “è sogno, speranza, bellezza”.
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