Molti dicono che il centro sinistra non sia costruttivo. Questa affermazione ha un suo perché. Una dimostrazione di ciò è stato quanto è successo quando il presidente francese, Nicolas Sarkozy, e la cancelliera tedesca, Angela Merkel, durante una conferenza, si sono messi a ridere quando è stata citata l’Italia. Anziché difendere la faccia del nostro Paese, anche mostrando vicinanza al nostro presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, in quanto figura istituzionale che lo rappresenta e presidente di tutti gli Italiani, il centro sinistra ha preferito buttare la questione nello scontro politico interno, attaccando lo stesso Governo e lo stesso presidente Berlusconi.
Se, ad esempio, il nostro presidente del Consiglio avesse riso della Francia del presidente Sarkozy, tutti i francesi, sia quelli di centro destra sia quelli di centro sinistra, avrebbero messo da parte le loro divergenze, si sarebbero arrabbiati ed avrebbero protestato e chiesto le scuse formali dell’Italia.
Oltre a questo c’è la questione delle alleanze in vista di eventuali elezioni, che una parte della sinistra invoca. A prescindere da quanto dicono i sondaggi, che lo darebbero in vantaggio, il centro sinistra non è in grado di governare. Infatti, per vincere le elezioni, il Partito Democratico si deve alleare. Con chi? Si potrebbe alleare con la sinistra radicale di Nichi Vendola, di Oliviero Diliberto e di Paolo Ferrero? In tal caso, perderebbe i voti dell’elettorato di centro e potrebbe non vincere le elezioni. Si potrebbe alleare con il Terzo Polo, ossia Unione di Centro, Futuro e Libertà, Alleanza per l’Italia e Movimento per l’Autonomia? Perderebbe i voti dell’elettorato di sinistra e potrebbe non vincere le elezioni. Bisogna tenere conto anche del fatto che i partiti come "Sinistra, Ecologia e Libertà" abbiano delle idee radicalmente diverse su certe questioni strategiche, come quella delle infrastrutture e quella del mercato del lavoro, rispetto alla parte più moderata del Partito Democratico. Quindi, il Partito Democratico avrebbe problemi a governare, qualora dovesse vincere.
Il Partito Democratico si potrebbe alleare con il Terzo Polo e con la sinistra radicale, facendo un "Nuovo Ulivo"? Vincerebbe le elezioni (infatti il centro sinistra vince solo se ha lo schieramento ampio) ma non sarebbe in grado di governare. Quanto successe nelle esperienze di governo di Romano Prodi ce lo ricordano ancora. In questo momento, governi come quello di Romano Prodi, che durò dal 2006 al 2008, sarebbero dannosi per l’Italia, visto che sarebbero instabili ed incapaci di governare. Il centro sinistra ha due malattie, la tendenza al massimalismo e al movimentismo (e quindi allo scarso riformismo) e l’antiberlusconismo. Questo centro sinistra sa solo portare in piazza le persone e dire no ad ogni cosa proposta dalla maggioranza. Una forza che aspira al governo del Paese non può fare questo.
Sono questi i due pilastri che reggono questa compagine politica che la rendono ben lontana dalle compagini della sinistra occidentale, come il Partito Laburista britannico, il Partito Democratico americano o il Partito Socialdemocratico tedesco. Per questo, il centro sinistra italiano non è costruttivo. Inoltre, i sondaggi sono inattendibili e quanto successe nelle elezioni del 2006 dovrebbe ricordarcelo.
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