Luca Lotti responsabile dell’organizzazione del Pd da affiancare a Maurizio Martina? Gianni Cuperlo non è convinto, “ho l’impressione che corriamo il rischio della metafora del dito e della luna”.
“Abbiamo subito la sconfitta peggiore della storia – commenta l’ex parlamentare Pd – e se adesso la risposta che diamo e’ litigarci cio’ che rimane delle spoglie di una grande ambizione non credo che andiamo lontano”.
Assemblea Pd prevista per sabato 7 luglio: “Spero che sia la volta buona per dare un segnale di vita. Dopo il 4 marzo abbiamo conosciuto una fase di immobilismo e di difficoltà o addirittura di assenza di una iniziativa politica che andasse al di là della legittima contrapposizione al nuovo governo soprattutto sul versante delle politiche dei migranti”.
Dunque “ascolteremo Martina. Le possibilità sono due: eleggere un segretario o aprire la fase congressuale. Io penso che sarebbe preferibile una fase non lunghissima di confronto ed elaborazione, chiudendo il percorso congressuale prima delle Europee”. Sarebbe inoltre necessario “cambiare regole inadeguate, perché limitare il congresso a uno schieramento di eserciti senza una fase preliminare di riflessione e analisi sarebbe uno spreco”. E poi “se si mantiene lo strumento delle primarie dovremmo creare seriamente un albo degli elettori, per avere la certezza che chi partecipa esprima una adesione al progetto del Pd”. Il Partito Democratico cerca il modo per rialzarsi dopo le ultime batoste elettorali. Ce la farà?