Gli italiani hanno votato il 4 marzo 2018. Punirono il PD e premiarono il M5S e la Lega. Il governo giallo-verde dei due vincitori era l’unico democraticamente possibile, oppure, se il M5S non se la fosse sentita, si doveva tornare a votare.
Ora “gli attori della politica” non freghino gli italiani con scuse balorde per non perdere le loro poltrone.
Il PD al governo sarebbe tradire la volontà degli italiani, se l’avessero voluto ancora al governo come minimo gli avrebbero dato un 25% di voti.
Si deve ritornare al voto massimo ai primi di novembre, ridare la parola agli italiani, formando coalizioni per il governo prima delle elezioni o indicandole per il dopo. Chi ha più filo tesserà, comunque avrà vinto la democrazia.